Smetti di fare l'inglese e fai l'italiano. La corruzione nell'università

"Smetti di fare l'inglese e fai l'italiano!"

Questa è la frase più mortificante che emerge dalle intercettazioni che hanno portato ad oggi all'arresto di 7 docenti universitari. A parte la gravità del caso, quella frase ferisce tutti noi. E' l'emblema di una parte dell'Italia che in ogni caso ce la fa, ingannando, scegliendo le scorciatoie, le clientele, le raccomandazioni. E quanti ce ne sono di corrotti oggi in Italia in ogni campo!?

Offende quella frase, offende i più. Quelli che provano, riprovano, che studiano, che faticano. Quell'italia operaia che sa che al mattino bisogna alzarsi, lavorare sodo.
Questa inchiesta fa male, fa male al paese, alle speranze di migliaia di giovani, che sperano di farcela, di arrivare sino in fondo, di costruire un futuro qui in Italia.

E' grave quanto successo, perchè coinvolge le università, luoghi che dovrebbero formare anche alla vita, quella giusta, legale, rispettosa della legge e delle regole. Verrebbe da dire: "La meritocrazia, questa sconosciuta!"

Per fortuna la giustizia alla lunga trionfa sempre. Almeno lo spero!