Europeisti VS Anti-Europeisti. I nuovi schieramenti del nostro secolo.


Cosi titola il quotidiano La Repubblica dopo le elezioni che si sono tenute in Germania nel feudo elettorale della cancelliera Merkel. Il Cdu guidato proprio dalla Merkel perde contro la destra xenofoba. Secondo gli opinionisti a pesare sul voto tedesco è stata la politica a favore dei migranti adottata nell'ultimo anno dalla cancelliera. Se in un primo momento anche la popolazione tedesca si era mostrata propensa a questo cambio di direzione voluto fortemente proprio dalla cancelliera, gli attentati terroristici degli ultimi mesi hanno provocato una preoccupazione generale che si è alla fine rivolta proprio contro gli immigrati. Ma il risultato delle urna mette nero su bianco ancora una volta il delinearsi di due nuovi schieramenti del nostro secolo. Europeisti contro anti europeisti. Qui, all'interno di questi due schieramenti, si giocherà la partita del futuro.

Se il vento populista che da nord a sud, da est ad ovest, soffia per tutto il continente non sarà spento, risulterà quasi anacronistico parlare ancora una volta di destra e sinistra, se la destra non ritorna a fare la destra e la sinistra non ritorna a fare la sinistra all'interno del contenitore europeo. Perchè questo "vogliamoci tutti bene" a livello nazionale, locale, in un periodo post-ideologico, come quello attuale, non fa altro che premiare l'anti-politica.

Tutti i partiti convintamente europeisti dovrebbero impegnarsi a dare una svolta a questa Europa sempre più distante dai cittadini. Altrimenti il sogno degli stati uniti d'Europa tramonterà definitivamente.Ma il sentimento populista, oggi trasversale come non mai- basti pensare all'ascesa del miliardario Donal Trump negli Stati Uniti- di certo non lo si può combattere continuando con l'austerità. Gli europeisti convinti, a prescindere dallo schieramento, o si impegnano per ristabilire un armonia sociale all'interno degli Stati Ue, o anche loro saranno spazzati via.

Prima si spegnerà questo malcontento sociale, che sfocia nelle urna sempre più nel voto anti-establishment, prima potremo ritornare a "Sognare".

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