Apro facebook e ritrovo spammato sulla home un video. Un video girato a Nizza durante la notte della strage. C'era della musica di sottofondo,c'erano giovani e famiglie che danzavano per la strada della città, uomini liberi usciti per festeggiare il 14 Luglio Francese: la presa della Bastaglia avvenuta nel 1789.
La notte del 1789 rappresentò l'inizio della rivoluzione francese. E nella stessa notte due secoli più tardi quella stessa festa si è trasformata in una tragedia. Tragedia pianificata per colpire il cuore della Francia. L'Isis ha appena rivendicato l'attentato, ed io non riesco a stoppare le immagini del video che continuano a scorrere sulla mia home di Fb.
La gente danza, e in lontananza vedo sbucare all'improvviso un camion. Che diamine ci fa un camion in pieno centro, in un'isola pedonale? Quel camion avanza, investe, trancia i passanti, uccide. Vedo del sangue per terra, urla e grida di dolore ricoprono la musica. E' una strage. Ci saranno più di 90 morti e altrettanti feriti. Un'altro attentato in Francia, dopo Charlie Hebdo, dopo il Bataclan, dopo qualche giorno dell'attentato a Bacca. Il dolore di Nizza è il dolore di tutti noi. E' il dolore dell'Europa che non può più attendere. Deve trovare la forza per reagire, senza divisioni, contro un nemico che giorno per giorno vorrebbe colpire la nostra libertà. Ma non gliela daremo vinta. Vinceremo noi. Vincerà il mondo libero. Vincerà L'Europa Unita.
Foto copertina: tratta da il giornale.it
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